Mangiare bene in menopausa è fondamentale per convivere al meglio con i cambiamenti che questa fase comporta. Sapere quali alimenti prediligere e come entrano in gioco per controllare l’attività ormonale è essenziale per garantire un corretto funzionamento del metabolismo.
La menopausa è un momento di importanti cambiamenti nella vita di una donna. Spesso, i fastidi più frequenti sono le vampate di calore, l’insonnia, l’impoverimento del tessuto osseo e l’aumento di peso.
Predisporre un adeguato piano nutrizionale, calibrato sulle esigenze e sulla fisiologia della singola donna può migliore la qualità della vita durante la menopausa. L’importante è rivolgersi sempre a specialisti della nutrizione in grado di effettuare una lettura complessiva della paziente e stabilire così un piano alimentare adeguato.
Essendo caratterizzata da un calo di estrogeni, la menopausa comporta un rallentamento del metabolismo degli zuccheri e un innalzamento dei livelli di colesterolo. Questo comporta un aumento di peso e l’aumento di rischio verso alcune patologie. L’impoverimento di tessuto osseo (osteopenia) invece, richiede l’introito di calcio, vitamina D e un’attività fisica regolare.
Una dieta sana ed equilibrata può mantenere sotto controllo i livelli di glicemia e l’introduzione di fitoestrogeni agisce favorevolmente sulle fastidiose vampate di calore in assenza di controindicazioni specifiche.
L’idratazione è sempre la prima alleata di qualsiasi piano nutrizionale. Nel caso della menopausa, la pelle della donna tende a seccarsi e ad assottigliarsi gradualmente, per questo è fondamentale mantenere un’idratazione quotidiana corretta.