Il trattamento osteopatico favorisce l’autoregolazione e autoguarigione dell’organismo inteso come unità tra corpo, mente e spirito. L’osteopata professionista si concentra sul sistema muscolo-scheletrico e sfrutta le sue relazioni con gli altri apparati per intervenire su disturbi che interessano l’intero organismo.
Osteopatia per adulti.
I trattamenti osteopatici pensati per gli adulti.
Il corpo possiede innati meccanismi di autoregolazione. L’osteopata, sfruttando questo principio e rispettando le connessioni tra corpo, mente e spirito, interviene come agente incoraggiante verso il processo di autoguarigione, avvalendosi di trattamenti esclusivamente manuali. In questo sistema complesso ogni aspetto è dipendente dall’altro e il buon funzionamento di una parte determina il benessere dell’intera struttura. Ogni evento traumatico di qualunque natura comporta uno squilibrio, che l’organismo riconosce immediatamente e cerca di contrastare. Se questo non avviene però in maniera efficace si creano condizioni sfavorevoli o disfunzionali, definiti appunto “disfunzioni somatiche” o “osteopatiche”. In questo caso il terapeuta interviene attraverso il trattamento, eliminando gli ostacoli che non consentono la corretta comunicazione tra le parti del corpo e che non permettono all’organismo di innescare il processo di autoguarigione.
L’osteopatia è in grado di agire su più fronti, sfruttando approcci strutturali, viscerali, fasciali e cranici e rivelandosi efficace per numerose tipologie di disturbo. Può agire positivamente, ad esempio, in caso di dolori muscolo-scheletrici, problemi uro-ginecologici o disturbi digestivo-intestinali. Le tecniche utilizzate non comportano dolori o controindicazioni post-trattamento e sono adatte a tutte le persone, di qualunque età: grazie all’approccio dolce, anche i neonati possono beneficiare di questo tipo di trattamento, riconosciuto come professione sanitaria secondo l’Art. 7 della Legge 11/01/2018.